lunedì 29 novembre 1999

tecniche del cambiamento di phoenix



Dai riscontri effettuati devo dire che sono davvero tantissime le pagine

lette in un paio di giorni sul libro del'500 oltre a numerose altre di temi

vari.Questo orientamento sta facendo sì che nella area protetta dedicata

proprio a questo "libro" introvabile e stupefacente possa il sottoscritto

inserirci inizialmente tutti i quadrati corrispondenti ai 365 giorni dell'anno.

Successivamente potrei spiegare la prima metodica del Rutilio Benincasa.

Vi terrò costantemente informati.





"Vi sono innumerevoli e disparati modi di vedere il mondo e raffigurarlo:

alcuni sono vividi, di grande effetto, utili, affascinanti, toccanti;

altri sono vaghi, assurdi, scialbi, comuni, confusi.

Ma anche se escludiamo questi ultimi, nessuno di quelli che rimangono

può rivendicare per sé il diritto di essere il modo di vedere o

rappresentare il mondo così come esso è."

N.G.







Spesso coloro i quali si recano nelle strutture psicologiche preposte

non sanno esattamente quello che vogliono e di cui hanno bisogno e

nemmeno sanno perchè vi si recano.

Di sicuro hanno un problema ed un disagio.

Ma se queste persone sapessero effettivamente di quale problema

si trattasse allora di sicuro non si sarebbero recati in tali luoghi.

E siccome non sanno veramente quali sono i loro problemi quindi

non possono certo venirlo a dirlo a voi.

Di solito quello che riescono a fare e dire è un resoconto abbastanza

confuso di quello che pensano.Gli operatori di tali strutture stanno lì

ad ascoltare con il loro background non sapendo ovviamente cosa

essi stiano dicendo.Ma è molto meglio che sappiano di non sapere.

A quel punto....è necessario fare qualcosa che induca nelle persone

disagiate psicologicamente un cambiamento anche minimo... anche

piccolissimo di qualsiasi natura ed il sofferente lo accetterà proprio

come un cambiamento perchè gli è necessario un qualsivoglia

cambiamento e quel minuscolo cambiamento o spostamento

momentaneo della sua realtà tenderà a svilupparsi in sintonia con le

sue personali "necessità".



"Ed è proprio come fare rotolare una palla di neve su di un montagna

innevata.Comincia così con una piccola palla di neve..ma via a via che

rotola giù diventa sempre più grossa ed inarrestabile."



Come aiutarli?

Basta non avere metodiche confezionate per tutti ed invece affidarsi

alla mente inconscia perchè sarà proprio lei a fornirgli la chiave.... le

informazioni e la guida che cercava al problema.

Quindi non cadere nell'errore di usare tecniche che hanno funzionato

bene in altri.



"Ogni individuo è unico.Non esistono due persone eguali.

Non esistono due persone che capiscono una frase allo stesso modo.

Inoltre è necessario operare cambiamenti in sintonia con l'ambiente in

cui vive il soggetto sofferente."

A presto

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